L'arte di George Michael

Il 25 giugno 1963, a East Finchley, a nord di Londra, nasceva Georgios Kyriacos Panayiotou, conosciuto al grande pubblico come George Michael.
Lasciando come al solito i dettagli biografici agli interessati, ricordiamo l'esperienza con il duo Wham!, durata dal 1981 al 1986, e la carriera solista.
Durante tutti questi anni, George Michael è stato capace di proporre a livello mondiale, ai suoi fans e non solo, molti brani di successo.
Rimandando per ulteriori informazioni al sito web ufficiale al link www.georgemichael.com, noi di Music Drops riteniamo che il modo migliore per fare un omaggio al cantautore sia il suo ricordo musicale con alcuni dei suoi brani indimenticabili.
Buon 2017 in musica a tutti!

La canzone di oggi: Buon Natale (means Merry Christmas to you)

Oggi cogliamo l'occasione per augurare buone feste a tutti e vogliamo farlo in musica parlando di un classico natalizio: Buon Natale (means Merry Christmas to you).

Conosciuta anche più semplicemente con il titolo Buon Natale, questa canzone con ambientazione italiana è stata composta negli anni '60 del secolo scorso da Bob Seffer e Frank Linale sulle note del celebre brano La Spagnola e ha visto vari interpreti nel corso degli anni.

Tra i più famosi, ricordiamo Nat "King" Cole e Dean Martin.

Alla prossima!

Musica virale: caso 3

Oggi torniamo a parlare di casi di musica virale, ovvero quei brani che in un modo o in un altro si sono espansi a macchia d'olio tra il pubblico e lo facciamo partendo dal contesto: 23 dicembre 2015, stazione ferroviaria di Milano Centrale, un pianoforte, un ragazzo che si ferma a suonare e attrae subito il pubblico presente.
Lasciando agli interessati i dettagli riguardanti la situazione e tutte le possibili conseguenze che questo momento ha portato, ora vogliamo soffermarci un attimo sul personaggio e sul brano in questione.
Il personaggio a cui ci riferiamo è un figlio d'arte e, più precisamente, Emanuele Fasano, e il brano, di sua composizione, è Non so come mai.
Tra le varie conseguenze, una cosa certa è il numero di visualizzazioni del video su YouTube e sui social network in pochissimo tempo.
Ora vi lasciamo alla musica e alla visione del video virale.
Buon weekend a tutti!

La ricorrenza di oggi: John Lennon... Yoko Ono/Plastic Ono Band

L'11 dicembre 1970, John Lennon pubblicò il suo primo album da solista dopo lo scioglimento dei Beatles (in generale, si tratta del suo quinto album da solista), intitolandolo "John Lennon/Plastic Ono Band".
La registrazione avvenne agli Ascot Studios e Abbey Road Studios di Londra.
Lo stesso discorso vale per l'album di debutto di Yoko Ono, intitolato "Yoko Ono/Plastic Ono Band", registrato durante le sessioni di "John Lennon/Plastic Ono Band", utilizzando lo stesso team produttivo e grosso modo anche gli stessi musicisti!
Le foto per le copertine di entrambi gli album vennero scattate nel giardino di Tittenhurst Park, residenza della coppia all'epoca, e sono molto simili!
Ora non ci resta che augurare buona domenica a tutti.
Alla prossima!

Il brano sperimentale di oggi: Baba O' Riley

Oggi torniamo a parlare di brani sperimentali e quello che vogliamo proporvi stavolta è Baba O' Riley degli Who.
Il singolo venne pubblicato nel mese di novembre del 1971 ed è la prima traccia dell'album "Who's next" dello stesso anno.
Il titolo, non collegato con il testo, vuole essere un omaggio da parte di Pete Townshend, leader del gruppo, al pensiero del filosofo indiano Meher Baba e all'arte compositiva minimalista di Terry Riley.
La struttura musicale è piuttosto insolita e non lineare, mentre il testo racconta problematiche giovanili.
Il brano, che è stato interpretato anche da molti altri artisti e che ha avuto diffusione mediatica attraverso vari film e telefilm, avrebbe dovuto fare parte dell'Opera Rock incompiuta "Lifehouse", che lo stesso Townshend intendeva incentrare sul pensiero di Meher Baba.
Lasciando eventuali approfondimenti agli interessati, ora non ci resta che augurare a tutti un buon weekend e concludere in musica.
Alla prossima!