MUSIC ARMY

Vuoi entrare nel Music Army, l'esercito della musica? Per qualsiasi informazione, contattami a ilcalabrese@inwind.it! Lo trovi anche su Facebook al link http://www.facebook.com/pages/Music-Army/105098378510?fref=ts

CONFERENZE

Ti piacerebbe organizzare una conferenza inerente la musica? Lo staff di Music Drops è disponibile ad aiutarti. Ideamo conferenze su qualsiasi argomento musicale. Usa i contatti che trovi sul blog per saperne di più!

domenica 30 giugno 2013

Il genere skiffle

Oggi Music Drops vuole puntare l'attenzione su un genere musicale che magari non tutti conoscono, ma che risulta comunque importante per la storia della musica: lo skiffle.
Nato nella prima metà del secolo scorso negli USA, si è poi diffuso anche in Inghilterra e in particolar modo lungo le rive del fiume Mersey, a Liverpool, e risente di influenze jazz, country e blues.
Analogamente al blues per i neri delle piantagioni di cotone, lo skiffle veniva usato come canto di disperazione dagli scaricatori di porto prima di diffondersi nella cultura giovanile alla fine degli anni '50.
In questo periodo nacquero tantissimi gruppi skiffle, il più famoso dei quali è probabilmente quello dei Quarryman, fondato dall'allora sedicenne John Lennon, prima dell'era Beatles, e che prende il nome dalla Quarry Bank High School frequentata da quest'ultimo.



Tra i cantanti solisti, il più conosciuto è sicuramente lo scozzese Lonnie Donegan, ovvero "the king of skiffle".



Il repertorio è principalmente formato dai successi rock 'n' roll del momento e da ballate popolari, mentre gli strumenti usati erano piuttosto semplici: una chitarra, una batteria, eventualmente un banjo, oltre a washboard (più semplicemente, l'asse da bucato) e il tea-chest bass (una cassa in legno usata solitamente per il trasporto del té e modificata per l'occasione inserendo un manico di scopa e tendendoci una corda).





Una curiosità: negli USA esistono tuttora festival musicali dedicati espressamente al washboard, con tanti artisti che esprimono la loro musica con questo strumento un po' fuori dal comune.
E con questo, per oggi è tutto.

venerdì 21 giugno 2013

Meteore: Maria Grazia Impero

Per la serie meteore, oggi affrontiamo un caso particolare, che di per sé potrebbe essere definito una vera e propria contraddizione musicale.
La cantante in questione viene da Sassari e di lei non si sa molto, proprio perché la partecipazione a Sanremo 1993 è tuttora considerata l'unico frammento della carriera musicale di quest'interprete.
Più precisamente, Maria Grazia Impero partecipò alla categoria nuove proposte (quell'anno vinta da una giovanissima Laura Pausini con "La solitudine") grazie alla vittoria del concorso "Sanremo famosi" (che negli anni ha cambiato nome in Sanremo Giovani, accademia di Sanremo, Sanremolab ecc)
Il brano è un vero e proprio pezzo rock. E qui nasce la contraddizione, poiché il genere in questione non è chiaramente appannaggio del festival di Sanremo.
Il titolo "Tu con la mia amica" e il testo pieno di non-sense, accompagnato da una performance non proprio perfetta a livello tecnico, nonché da una serie di "mossette" da rock star in un abito da cavallerizza... tutti elementi che portano vari orchestrali a ridacchiare e la co-conduttrice Lorella Cuccarini a impietrirsi al termine della performance. Pare che il conduttore Baudo abbia sdrammatizzato l'aria creatasi durante l'esibizione, attraverso l'imitazione di uno dei gesti della cantante... chissà quale? Basta vedere il video e probabilmente a nessuno sfuggirà il particolare "Hula-hula hop".
Alcune informazioni sul brano: pare che fosse uno scarto di Loredana Bertè dall'album Streaking, scritto da Enrico Riccardi. Verrà pubblicato solo all'interno del circuito dei 45 giri legati a Sanremo, dato che la cantante non sarà più sostenuta dalla sua etichetta discografica, in seguito a questa partecipazione. 
Edit: dobbiamo modificare il post perché, a grande sorpresa, l'artista presente nel video e di cui abbiamo parlato in questo post ci ha contattato attraverso numerosi ed esaustivi commenti, rivelando un sacco di notizie interessanti in merito a quel periodo. Trovate tutte le informazioni da parte di Maria Grazia Imperio (all'epoca del video Maria Grazia Impero) nei commenti di questo post.

domenica 16 giugno 2013

Micropost: Aram Bedrosian

Oggi Music Drops intende porre l'attenzione su un artista piuttosto interessante per il modo in cui esprime la sua musica: Aram Bedrosian.
Nato nel 1977 a Burlington, nello stato americano del Vermont, ha avuto il suo primo approccio con la musica studiando saxofono a scuola all'età di 11 anni, ma è sicuramente più conosciuto per lo strumento che ha imbracciato due anni più tardi: il basso elettrico.
Dopo avere fatto parte di vari gruppi locali, spaziando dal rock, al funky, alle jam sessions, ha studiato composizione classica e jazz all'Università del Vermont e, in seguito a esibizioni come bassista freelance, ha intrapreso la carriera solista ottenendo molti consensi.
Inoltre, Aram Bedrosian tiene anche lezioni tramite un suo studio privato e in webcam su Skype: queste e altre informazioni sono reperibili sul suo sito web www.arambedrosian.com . 
Una curiosità: il liutaio Jens Ritter, della Jens Ritter Instruments, nel 2009 ha creato e sviluppato per Aram Bedrosian il Supernova,  un basso elettrico su misura in legno di acero.

    















E anche per questa settimana, non ci resta che augurare a tutti un buon proseguimento di weekend, sempre all'insegna della musica!

domenica 9 giugno 2013

Meteore: Gazosa

Per la rubrica "Meteore", oggi questo blog tratterà uno dei gruppi più noti agli ascoltatori nati negli anni 90. Stiamo parlando dei "Gazosa"
Il gruppo nasce a Roma nel 1998 grazie all'incontro fra i fratelli Paciotti (Valentina e Federico), Jessica Morlacchi e Vincenzo Siani.
I ragazzini in questione, che all'epoca avevano rispettivamente 11, 13, 11 e 12 anni, fondarono il gruppo Eta Beta, partecipando al programma per ragazzi "Disney Club". Dopo un periodo passato con il nome di Zeta Beta, la Sugar produsse il loro primo album "Gazosa".
Meteore perché? Semplicemente perché i Gazosa devono il loro successo, oltre che alla curiosità che un gruppo di preadolescenti può destare, alla loro partecipazione al Festival di Sanremo del 2001, condotto da Raffaella Carrà e vinto da Elisa nella sezione Big.
Fu la prima vittoria della sezione "Nuove proposte" ad arrivare a dei minorenni. La canzone presentata era "Stai con me (forever)".
Sulla scia del successo del singolo www.mipiacitu e dopo la collaborazione alla colonna sonora del film disney "Atlantis", il gruppo giunge allo scioglimento nel 2002.
La voce della band, Jessica Morlacchi, ha recentemente partecipato con discreto successo alla prima edizione di The Voice of Italy. 

 

domenica 2 giugno 2013

Il movimento Yé-Yé

Oggi Music Drops intende affrontare un movimento francese, musicale e non, in voga tra il 1959 e il 1968 e che ha ricevuto largo riscontro tra i giovani di quel periodo: il movimento Yé-Yé.
Come anche il suo contemporaneo movimento Beat italiano, anche lo Yé-Yé si basava molto sull'importazione di successi rock e twist dagli USA, con l'aggiunta, nel testo, delle due sillabe "yéyé" per mascherare eventuali parole mancanti nella traduzione, mantenendo così il ritmo e rilanciandolo.
Artisti esponenti di questo movimento sono Francoise Hardy, Sylvie Vartan, Claude Francois, Sheila, Jacques Dutronc, Johnny Halliday, Jocelyne e altri.








E dopo questa carrellata di video, anche per oggi è tutto...Buona domenica a tutti, sempre all'insegna della musica!