MUSIC ARMY

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CONFERENZE

Ti piacerebbe organizzare una conferenza inerente la musica? Lo staff di Music Drops è disponibile ad aiutarti. Ideamo conferenze su qualsiasi argomento musicale. Usa i contatti che trovi sul blog per saperne di più!

sabato 31 agosto 2013

Micropost: Paolo Angeli

Oggi Music Drops vuole proporre un artista che, dalla Sardegna in cui è nato, ha portato "on the road" la propria musica con uno strumento originale: stiamo parlando di Paolo Angeli.
Da giovanissimo ha cominciato lo studio della chitarra, si è diplomato in etnomusicologia al DAMS di Bologna e da anni collabora anche con molti musicisti di elevato calibro.
Si esibisce in solo o in gruppo suonando la chitarra sarda preparata, uno strumento di cui forse non è semplice, con poche parole, descriverne il funzionamento.
E' senza dubbio alquanto insolito vedere una chitarra a 18 corde, alcune delle quali vibrano per simpatia, con tanto di pedali e quant'altro e suonata con un archetto a mo' di violoncello.
Detto questo, non resta che l'ascolto.



sabato 24 agosto 2013

Il genere Honky Tonk

E oggi Music Drops inaugura il post trattando un genere ormai antico, dal nostro punto di vista.
Honky Tonk è un termine che, nell'epoca del proibizionismo negli Stati Uniti, indicava le fabbriche abusive di gin e le taverne con sala da ballo, generalmente riservate al sottoproletariato di colore.
Come scrisse Gildo De Stefano, il genere Honky Tonk è più propriamente uno stile caratterizzato dalla "spinta delle triadi massicce della mano sinistra che genera uno slancio enorme, accresciuto dai ritmi incrociati fantasticamente complessi (benché naturalmente intuitivi) della mano destra"
All'interno delle taverne e dei locali succitati, la musica suonata in questo particolare stile (definito anche Barrelhouse, come i locali stessi, per via della presenza dei barili di birra a diretta fruizione dei clienti) fu la base per la nascita del genere Ragtime (ovvero l'antesignano del Jazz).
A livello tecnico, il termine indica più propriamente la sonorità tipica dei pianoforti verticali del Far West o delle colonne sonore delle comiche.
Come esempio di questo stile portiamo "Honky Tonk" eseguita da Bill Doggett.


Buona musica a tutti

venerdì 16 agosto 2013

Hit parade: Gioca Jouer

Per la rubrica Hit Parade, questa settimana proponiamo una canzone portata al successo all'inizio del 1981 dal dj Claudio Cecchetto e scritta da Gualtiero Malgoni, Claudio Simonetti e Tony Martucci: Gioca Jouer.
Il brano in questione, rimasto in vetta alle classifiche per svariati mesi, è stato anche sigla del Festival di Sanremo dello stesso anno, presentato in quell'occasione da Claudio Cecchetto e dall'attrice Eleonora Vallone.



Su questa canzone è stato ideato anche un ballo di gruppo, la cui coreografia è presentata nello prossimo video, tratto dalla trasmissione Discoring del 22 febbraio 1981.



E con questo, anche per stavolta è tutto. Buon weekend in musica!






domenica 11 agosto 2013

Il brano di oggi: Caruso

Il post di oggi seguirà una nuova modalità, in quanto per la prima volta presentiamo un pezzo che ogni italiano sembra conoscere dalla nascita: "Caruso"


La canzone in questione è stata scritta e composta da Lucio Dalla, che trasse ispirazione dal racconto dell'amore di Enrico Caruso per una sua allieva di canto, durante il suo soggiorno ad un hotel di Sorrento in cui il tenore aveva trascorso del tempo prima della sua morte.
Interessante notare come questo brano sia diventato iconico per la musica italiana nel mondo e come per molti stranieri (soprattutto statunitensi) le frasi in napoletano del testo siano associate alla lingua italiana vera e propria e non alla forma dialettale partenopea.
"Caruso" è la canzone italiana che, nelle sue varie versioni, ha venduto più copie nel mondo in assoluto.
Il grande interesse da parte degli interpreti per questo brano è il motivo scatenante del post di oggi, che vorrebbe fornire alcune cover della canzone di Lucio Dalla, partendo dalla versione di Celine Dion e Florent Pagny


Per proseguire con l'interpretazione di Andrea Bocelli


o con quella di Lara Fabian


Anche Mina ne diede un'originale interpretazione


Così anche Laura Pausini (con Julio Iglesias), Milva e Anna Oxa


E così anche Pavarotti, Roberto Murolo, Ana Belén, Etta Scollo, Josh Groban e tanti altri, fino ad arrivare ai giovani talenti dei talent, come Verdiana Zangaro.
Il significato di questo post è che anche solo un brano può veramente unire, al di là del linguaggio dei popoli, molti cuori, sensazioni, emozioni e chiaramente artisti.
Vi auguriamo un buon ascolto della versione che preferite di questo classico struggente e immortale.