Il singolo venne pubblicato nel mese di novembre del 1971 ed è la prima traccia dell'album "Who's next" dello stesso anno.
Il titolo, non collegato con il testo, vuole essere un omaggio da parte di Pete Townshend, leader del gruppo, al pensiero del filosofo indiano Meher Baba e all'arte compositiva minimalista di Terry Riley.
La struttura musicale è piuttosto insolita e non lineare, mentre il testo racconta problematiche giovanili.
Il brano, che è stato interpretato anche da molti altri artisti e che ha avuto diffusione mediatica attraverso vari film e telefilm, avrebbe dovuto fare parte dell'Opera Rock incompiuta "Lifehouse", che lo stesso Townshend intendeva incentrare sul pensiero di Meher Baba.
Lasciando eventuali approfondimenti agli interessati, ora non ci resta che augurare a tutti un buon weekend e concludere in musica.
Alla prossima!
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