Stiamo parlando dello jodel.
Questa tecnica vocale, molto diffusa nei Paesi germanofoni alpini, da secoli viene utilizzata nella Svizzera centrale per richiamare il bestiame e nelle zone montagnose e isolate viene usato per fare fronte alle grandi distanze ma, grazie all'attore, librettista e basso tedesco Emanuel Schinkaner, dal 1796 è riferita anche al canto.
Lo jodel è caratterizzato dal passaggio repentino tra l'emissione normale della voce e l'emissione in falsetto con salti di sesta, settima e ottava e l'utilizzo di vocali e consonanti senza un significato preciso.
Lo jodel tirolese viene inserito nelle canzoni popolari, mentre in Svizzera esiste anche lo jodel polifonico; in quest'ultimo caso, un coro a più voci è accompagnato da campanacci e da una moneta fatta ruotare in un piatto di terracotta.
Forme di jodel sono presenti anche in altre regioni europee, in America (dove il più famoso è sicuramente il country yodel usato nella musica country), in Asia e in Oceania.
A questo punto non ci resta che ascoltare qualche esempio di questa tecnica vocale e per farlo ci affidiamo al tedesco Franzl Lang e all'australiana Mary Schneider, considerati i migliori cantanti di jodel nel mondo; quest'ultima è definita la regina australiana dello jodel.
Buon weekend a tutti in musica! Ioooooiiiiiii!
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