MUSIC ARMY

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CONFERENZE

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domenica 25 maggio 2014

La ricorrenza di oggi: Eurovision Song Contest

Oggi Music Drops vuole ricordare una manifestazione nata nel 1956 e che si tenne per la prima volta il 24 maggio di quell'anno: stiamo parlando dell'Eurovision Song Contest.
Per questo evento, in Italia, è stato usato il termine Eurofestival, ma sono state ufficialmente riconosciute anche altre due denominazioni: Gran Premio Eurovisione della Canzone per l'edizione di Napoli del 1965 e Concorso Eurovisione della Canzone per l'edizione del 1991 che si è svolta a Roma nello studio 15 di Cinecittà.
Questo evento è nato in un periodo nel quale l'Europa risentiva ancora gli strascichi della Seconda Guerra Mondiale e la televisione cominciava a muovere i primi passi, ma l'UER, Unione Europea di Radiodiffusione, stava cercando di creare un programma che potesse coinvolgerre varie nazioni. Gli incaricati a questo scopo decisero di ideare una gara canora sul modello del Festival Di Sanremo e nel 1955 venne stabilita la data in cui avrebbe preso il via il Gran Premio Eurovisione della Canzone, ovvero L'Eurovision Song Contest.
La prima edizione si tenne a Lugano, in Svizzera, con la partecipazione di solo 7 paesi e la vittoria dei padroni di casa con Lys Assia e la canzone Refrain; siccome non c'era ancora la regola secondo cui i vincitori di un'edizione dovessero ospitare la successiva, quella del 1957 si tenne a Francoforte.
Ogni anno, nuovi Paesi entravano a far parte del concorso canoro.
Partecipazioni memorabili di artisti italiani nel corso degli anni sono state quelle di Domenico Modugno del 1958 con Nel blu dipinto di blu (Volare), del 1959 con Piove e del 1966 con Dio come ti amo, di Gigliola Cinquetti, che vinse nel 1964 con la canzone Non ho l'età (per amarti) (con cui aveva già vinto il Festival di Sanremo di quell'anno) e che partecipò anche nel 1974 con la canzone Sì, di Al Bano e Romina Power nel 1976, di Toto Cutugno nel 1990, che vinse quell'edizione con il singolo Insieme, di Peppino Di Capri nel 1991 con Comme  è ddoce o mare, in lingua napoletana (l'edizione si svolse a Roma ed ebbe come conduttori i due vincitori italiani Gigliola Cinquetti e Toto Cutugno).
Da ricordare anche la partecipazione dell'italia nell'edizione del 1984 con Franco Battiato e Alice che cantano I treni di Tozeur, posizionandosi al quinto posto, quella del 1997 a Dublino con i Jalisse e la loro canzone Fiumi di parole, con cui hanno vinto il Festival di Sanremo di quell'anno.
Per quanto riguarda il regolamento della manifestazione, senza dilungarci troppo e lasciando i dovuti approfondimenti agli interessati, possiamo dire che è piuttosto complesso e che ha comunque subito varie modifiche dalla sua prima edizione fino ad oggi.
E ora, ricordando che il sito ufficiale del concorso canoro si trova all'indirizzo web www.eurovisionsongcontest.rai.it , vediamo le esibizioni dei vincitori delle varie edizioni dal 1956 al 2014.
Buon ascolto e buon weekend in musica a tutti!


domenica 18 maggio 2014

Hit Parade: Vivre la vie

Ritorna l'appuntamento del nostro blog con i brani che hanno scalato i posti più alti nelle classifiche italiane degli anni passati.
Parlando del 2000, "Vivre la vie" rappresenta un esempio perfetto di brano da hit parade italiana, poiché il singolo francese ebbe il più alto posizionamento proprio nel nostro paese.

sabato 10 maggio 2014

L'arte di Michael Nyman

Pianista, compositore, musicologo e librettista inglese: stiamo parlando del londinese Michael Nyman, uno tra i rappresentanti del minimalismo musicale e che cominciò ad usare questo termine nel 1969.
Nato nel 1944, si diploma alla Royal Academy Of Music e al King's College di Londra e, trascorso qualche anno come critico musicale, comincia a scrivere musiche per cortometraggi.
Nel 1967 comincia una collaborazione con il regista gallese Peter Greenaway e ottiene la popolarità nel 1993 con il film "Lezioni di piano" di Jane Campion.
Successivamente scrive anche altre colonne sonore, anche se è ugualmente conosciuto per composizioni al di fuori del cinema, molte delle quali per il suo gruppo The Michael Nyman Band.
A dimostrazione dell'ecletticità musicale di questo artista inglese, c'è da aggiungere che nel 1974 ha pubblicato un libro sulla musica sperimentale intitolato "Experimental music: Cage and beyond" in cui prende in esame l'influenza di John Cage sui compositori classici, e ha registrato musica pop con la band londinese The Flying Lizards.
E' anche autore di un album fotografico e di alcuni video.
Di seguito, alcuni brani rappresentativi del compositore londinese e l'ntervista curata da Fabio Fazio in cui Nyman esegue "The hearth asks pleasure first" tratto da "Lezioni di piano".
Buon weekend in musica e buon ascolto!





















venerdì 2 maggio 2014

Meteore: Silvia Salemi

La meteora di oggi è un volto tornato nuovamente popolare grazie al programma "Tale e quale show".
Silvia Salemi è, a tutti gli effetti, una meteora dal punto di vista musicale. Pur essendo una cantante estremamente dotata come estensione e timbro, la sua fama si deve solo ad un brano, poiché il resto della sua carriera è purtroppo passato molto in sordina.
Probabilmente la responsabilità di questo è legata all'effimero successo che il festival di Sanremo dà, ma comunque siamo contenti di ricordare il suo pezzo rimasto nella memoria collettiva: "A casa di Luca"