Per musicare il classico di fantascienza di Robert Wise, del 1951, Herrmann scelse strumenti piuttosto insoliti per il periodo: violini, violoncelli, tre bassi elettrici, vibrafoni, marimba, quattro arpe, due glockenspiel (metallofoni), due organi Hammond, un organo elettrico e due theremin, approcciandosi in qualche modo anche con la musica elettronica.
Di seguito vi proponiamo la theremin studio session, in modo da capire meglio il senso angoscioso che il compositore ha voluto dare alla colonna sonora utilizzando questo strumento musicale, e la suite arrangiata appositamente da Herrmann nel 1974 per la National Philarmonic Orchestra.
Buon ascolto e buon weekend in musica!
Nessun commento:
Posta un commento