MUSIC ARMY

Vuoi entrare nel Music Army, l'esercito della musica? Per qualsiasi informazione, contattami a ilcalabrese@inwind.it! Lo trovi anche su Facebook al link http://www.facebook.com/pages/Music-Army/105098378510?fref=ts

CONFERENZE

Ti piacerebbe organizzare una conferenza inerente la musica? Lo staff di Music Drops è disponibile ad aiutarti. Ideamo conferenze su qualsiasi argomento musicale. Usa i contatti che trovi sul blog per saperne di più!

domenica 2 novembre 2014

La storia delle band: Carpenters

Oggi riprendiamo la storia delle band e lo facciamo parlando dei Carpenters, un duo musicale-vocale statunitense costituito da Karen (voce e batteria) e Richard Carpenter (voce, tastiere, pianoforte) che è rimasto in attività dal 1969 al 1983.
Il loro periodo di maggior successo è senza dubbio il decennio del 1970, con canzoni e album che svettano nelle classifiche e vincono premi di valore.
Annoverando tra gli autori dei loro brani anche Burt Bacharach, tra i loro successi si ricordano: (They long to be) close to you, del 1970, rimasto quattro settimane nella prima posizione del Billboard Hot 100 e vincitore di un Grammy Award ; Top of the world, del 1972, arrivata prima nella Billboard Hot 100 del 1973 e in Canada, terza nella classifica irlandese e quinta nella UK Singles Chart; Yesterday once more, scritta nel 1973 da Richard Carpenter e John Bettis , arrivata nella seconda posizione del Billboard Hot 100 e di cui Dori Ghezzi, nel suo album omonimo, incise la cover Io sto bene con te; Please Mr Postman, del 1974, che raggiunse la prima posizione del Billboard Hot 100 e la terza posizione della UK Singles Chart; A kind of hush del 1976.
Come se questi successi non bastassero, ecco alcuni record raggiunti dal duo: oltre 100 milioni di copie vendute dei loro album, con successo particolare in Stati Uniti, Giappone e Australia, e dieci album incisi in studio tra il 1971 e il 1983, nove dei quali sono stati certificati come dischi d'oro o platino in varie Nazioni.
Il duo ha concluso l'attività nel 1983 a causa della morte di Karen Carpenter, allora quasi trentatreenne, dovuta alle complicazioni dell'anoressia nervosa di cui soffriva.
Una curiosità: si trova abbastanza materiale riguardo la storia di Karen Carpenter; da segnalare, il film TV intitolato “The Karen Carpenter Story” trasmesso dalla CBS il 1° gennaio 1989, di cui Richard Carpenter è stato produttore esecutivo e curatore delle musiche, e il film di 43 minuti intitolato “Superstar: the Karen Carpenter Story” del regista Todd Haynes, reso pubblico nel 1987 e ritirato tre anni più tardi dopo che lo stesso regista ha perso una causa per violazione del copyright presentata da Richard Carpenter. Nel corso degli anni, quest'ultimo è diventato poi un film cult e inserito nella lista dei primi 50 film cult della rivista americana Entertainment Weekly del 2003.
Detto questo, non ci resta che vedere e ascoltare i Carpenters in alcuni dei loro maggiori successi.
Stay tuned!













Nessun commento: