Honky Tonk è un termine che, nell'epoca del proibizionismo negli Stati Uniti, indicava le fabbriche abusive di gin e le taverne con sala da ballo, generalmente riservate al sottoproletariato di colore.
Come scrisse Gildo De Stefano, il genere Honky Tonk è più propriamente uno stile caratterizzato dalla "spinta delle triadi massicce della mano sinistra che genera uno slancio enorme, accresciuto dai ritmi incrociati fantasticamente complessi (benché naturalmente intuitivi) della mano destra"
All'interno delle taverne e dei locali succitati, la musica suonata in questo particolare stile (definito anche Barrelhouse, come i locali stessi, per via della presenza dei barili di birra a diretta fruizione dei clienti) fu la base per la nascita del genere Ragtime (ovvero l'antesignano del Jazz).
A livello tecnico, il termine indica più propriamente la sonorità tipica dei pianoforti verticali del Far West o delle colonne sonore delle comiche.
Come esempio di questo stile portiamo "Honky Tonk" eseguita da Bill Doggett.
Buona musica a tutti
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